“creme snellenti” cc photo credit- Helga Weber
Già all’inizio della primavera almeno l’80% delle donne è ossessionato dalla prova costume.
E’ naturale che sia così, la nostra mente è stata progettata per scansare il pericolo, evitare il danno e prendersi cura di sé e, di fatto, la prova costume rappresenta di certo un pericolo: il momento di presentarsi in bikini sulla spiaggia porta con sé un carico d’ansia e di riduzione dell’autostima da non sottovalutare.
Ma, quando ci troviamo dinanzi ipotesi estreme, quali la chirurgia, in molte di noi tale ossessione subisce una battuta d’arresto. Meglio lasciare le cose come sono, meglio ricorrere a parei, costumi interi, che possano, in qualche modo, celare ciò che non ci piace di noi.
Molte donne, invece, non si danno per vinte e preferiscono sottoporsi ad interventi chirurgici.
Ma, in tutto questo, ammettiamolo, frustrante e complicato scenario, non dimentichiamo forse qualcosa? Le creme snellenti. Eh già, perché continuare a sottovalutarne l’efficacia?
Creme snellenti o chirurgia?
Le creme snellenti sono oggetto, specie ai giorni nostri, di opinioni e pareri molto discordanti.
Per alcuni, infatti, esse sono elette a potente arma della quale avvalersi nella perenne lotta contro il grasso localizzato, per altri non sono altro che meri, illusori ed obsoleti palliativi, che, in gergo culinario, potrebbero essere paragonate alla “carne dei poveri”.
Dunque, urge un’indagine approfondita, perché si possa fare una volta per tutte chiarezza.
Mettendo a confronto i pro e i contro del trattamento di liposuzione, emerge in maniera disarmante come le creme snellenti, nel lungo periodo, siano davvero da preferire.
I rischi alla salute sottesi alla chirurgia, infatti, non sono da trascurare e non vi sono, per altro, concrete aspettative di risolvere il problema del grasso localizzato per sempre.
D’altro canto, si sa, nulla è per sempre.
Ma se così è, ci si chiede fino a che punto e in quali casi sia possibile sostituire la chirurgia con l’utilizzo delle creme snellenti, ottenendo al contempo analoghi risultati.
Quando è preferibile avvalersi della chirurgia
Chi abbia necessità, per lavoro o per mera soddisfazione personale, di ottenere risultati immediati non potrà fare a meno della chirurgia.
Se è vero infatti che esistono delle creme snellenti capaci di garantire risultati visibili già solo dopo poche applicazioni, è altrettanto vero che, per ottenere risultati eguagliabili a quelli tipici della chirurgia, occorrerebbe tanto tempo. Se non si ha o non si vuole attendere questo tempo, non resterà altra soluzione che quella di rimettersi nelle mani di un esperto chirurgo, mettendo però da parte la speranza che tali risultati durino in eterno.
Altro caso in cui è da preferire la chirurgia all’applicazione di creme snellenti è la presenza di obesità grave ed invalidante. In questi casi – pensiamo a persone che non possono entrare in ascensore o che hanno difficoltà ad entrare persino in auto – l’intervento della chirurgia non ammette alternative possibili.
Quando è meglio preferire le creme snellenti
Si comprende bene come, ad eccezione dei casi sopra riportati, l’utilizzo delle creme snellenti sia da preferire. Esse non presentano controindicazioni ed effetti collaterali, salvo il caso di allergia ad alcuni ingredienti in ogni caso elencati in etichetta, non sono invasive, non lasciano cicatrici.
A differenza della chirurgia, che non può essere destinata a tutti, perché richiede che sia analizzato ogni caso, le creme snellenti sono pensate per tutti, in quanto non fanno che agire aumentando la vasodilatazione con conseguente eliminazione del grasso dai depositi più inaccessibili.
Un percorso del tutto naturale, ma allo stesso tempo efficace, a patto che si abbia la costanza e la pazienza di provvedere alla giornaliera applicazione, preferibilmente per tutto l’anno, e non a partire piuttosto dalla prima esplosione di caldo pre-estivo.
Vari studi dimostrano gli effetti riducenti di alcune creme snellenti e di emulsioni per il corpo in commercio, specie di quelle di alcuni marchi noti quali Somatoline e Lacote.
Il consiglio numero uno resta in ogni caso quello di diffidare dai prodotti che promettono risultati miracolosi senza sforzo.
Non finiremo mai di ricordare che cambiare abitudini alimentari prediligendo i carboidrati a lenta digestione, i grassi sani ed almeno quattro porzioni di verdure fresche è un must se si vogliono ottenere risultati tangibili nel lungo periodo perché sia chirurgia che creme snellenti non potranno vincere la lotta, a monte impari, contro le cattive abitudini.